Un testo chiave per guardare alla danza come a un’arte trasversale, che abbraccia le diversità aprendo nuovi orizzonti esperienziali, educativi, performativi. Una lettura essenziale per chiunque desideri interrogarsi su alcune fra le sfide artistiche e formative più urgenti con le quali il mondo della danza è chiamato a misurarsi, in modo sempre più coraggioso e libero. Scritto da Adam Benjamin circa 20 anni fa ma più che mai attuale per visione e contenuti, Making an Entrance oggi può essere letto anche in italiano. L’invito di Benjamin - oggi condiviso da una comunità internazionale di artisti - è di avventurarsi nel territorio aperto di una pratica che integra danzatori disabili e non disabili considerati su un piano di parità, dove corpi diversi dialogano esplorando le proprie diversità, anziché negarle. Il libro sarà presentato dall’autore con Monica Morselli, danzaterapeuta, insegnante di DanceAbility e Contact Improvisation, curatrice della traduzione italiana per Cue Press.