Intrecciando testo, suono, danza e poesia visiva, Ashley Ho e Domenik Naue presentano una nuova performance-installazione sulla perdita, il lutto e la distanza. I due artisti hanno lavorato per sei mesi con Pietro Marullo. In un mondo in rapido cambiamento, sembra che il collasso sia uno spettacolo a cui assistiamo collettivamente.
In un tempo iper consapevole della perdita, seguiamo il cambiamento in modo ossessivo, sapendo anche che quando documentiamo ciò che è presente, stiamo indicando tutto ciò che può scomparire. Come possiamo andare avanti, senza rimanere bloccati dalla nostalgia o paralizzati dalla paura di perdere?
Lo spettacolo è in lingua inglese e non è prevista traduzione. Al termine della performance ci sarà un incontro con gli artisti.