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Stefania Tansini

Artista in residenza

Danzatrice e coreografa, Stefania Tansini si diploma come danzatrice all’Accademia Paolo Grassi. Nel corso della sua carriera ha collaborato con professionisti e professioniste come Romeo Castellucci, Cindy Van Acker, Simona Bertozzi, Luca Veggetti, Enzo Cosimi e Ariella Vidach. Ha intrapreso un percorso di ricerca sul corpo, che porta avanti attraverso progetti coreografici e performativi, oltre che attraverso collaborazioni con altri artisti.

Nel 2021 è invitata a partecipare all'incontro Cellule d’Essai per giovani coreografi europei, alla Maison de la Danse di Lione.

Attualmente collabora con Motus, Silvia Rampelli e Raffaella Giordano.

È vincitrice del premio UBU 2022 nella categoria “miglior performer under 35” e artista sostenuta dalla Fondazione Teatro Grande di Brescia per il triennio 2022-2024.

Uscire di casa, prendere un treno o un aereo, fare una passeggiata nel parco, entrare in un bar, visitare una mostra o andare a casa di un’amica: spostarsi attraverso spazi diversi è parte della nostra quotidianità, lo facciamo senza sforzo e lasciamo che i luoghi influenzino il nostro stare.

Stefania Tansini vuole indagare il rapporto tra ciò che ci circonda e la figura umana: come il corpo, nel suo stato danzante, si relaziona ai luoghi che abita e a sua volta ne viene influenzato nelle posture e nelle dinamiche.

Studi per M, sono esperimenti preliminari di questo percorso di ricerca. Laboratori, interventi in natura o in luoghi urbani, momenti di lavoro in sala, prove con danzatori o danzatrici professionisti e periodi di studio teorici.

All’interno di queste attività iniziali risiede il progetto coreografico, una produzione di danza contaminata e influenzata dal ricco bagaglio di incontri, stimoli, ricerche ed esperienze.