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Nadenh Poan

Nadenh Poan è un interprete e coreografo cambogiano con disabilità motoria. Si è avvicinato al mondo delle arti performative grazie a Epic Arts nel 2005, un'organizzazione artistica internazionale e inclusiva, dove ha frequentato un programma di studi biennale che gli ha permesso di approfondire la danza contemporanea, la coreografia, il teatro e le arti visive. Laureato nel 2011 è diventato danzatore e insegnante a tempo pieno di Epic.

È entrato in contatto con Stopgap grazie a una collaborazione tra le due organizzazioni e nel giugno 2013 è volato in Inghilterra per lavorare come danzatore nella compagnia di artisti emergenti Sg2. Si è unito alla Stopgap Dance Company nel 2016 per lo spettacolo The Enormous Room. Attualmente è in tournée sia nel Regno Unito e che al di fuori dei confini nazionali con l'opera FROCK.

Reflections è un duetto che prende ispirazione dalla giungla cambogiana, dimora dell'allora giovane con disabilità Nadenh Poan.

L'opera offre una prospettiva intima e personale sulle tensioni scaturite dall'abbandono della propria casa, un'esperienza vissuta dal coreografo quando ha scelto di trasferirsi in Inghilterra per affermarsi come danzatore. Christian Brinklow e Emily Lue-Fong, sono i due interpreti in scena. Rappresentano le due fasi di vita del coreografo: Christian è il presente, l'artista che vive nel Regno Unito, e Emily il passato, il giovane Nadenh in Cambogia. Queste due entità coesistono nella personalità del coreografo e artista che Nadenh Poan è oggi.

La performance è guidata da estratti di musica cambogiana che il coreografo esegue dal vivo, improvvisando con un drum pad elettronico per costruire una partitura densa e articolata.