Fu il lavoro della rivelazione, il primo, a serata intera. POLITICAL MOTHER, nel 2010, deflagrò sulle scene rivelando al mondo che c’era in circolazione un nuovo autore: Hofesh Shechter. Coreografo, musicista e compositore israeliano, Shechter, nel 2008, scelse il Regno Unito come base per la sua compagnia, la Hofesh Shechter Company, nella quale da quasi tre lustri convoglia la duplice passione per la musica e il movimento in composizioni coreografiche destinate a far sprigionare dai corpi un’energia viscerale capace di abitare lo spazio e coinvolgere tutti i sensi.
Giudicato audio visual marvel, POLITICAL MOTHER catapultò Shechter nel gotha della coreografia: fu nominato "artista associato" al prestigioso Sadler’s Wells di Londra, poi invitato al Nederlands Dans Theater I, al Ballet de l’Opéra de Paris, al Teatro alla Scala di Milano per un allestimento coreografato di Orfeo e Euridice di Gluck. Per la sua compagnia non ha mai smesso di creare e sviluppare progetti, tra i più significativi l’ideazione della Shechter II, una compagnia giovanile concepita come vivaio professionale biennale per giovani artisti selezionati nel mondo di età compresa tra i 18 e 25 anni. Per loro appositamente il coreografo concepisce nuovi lavori, ma ridisegna anche titoli del suo repertorio.
Due volte vincitrice del Prix de la Critique per Disappearing Act (2015) e per Show (2018), la Shecter II torna ora in tour – dopo un anno di sospensione causa pandemia – con la creazione nata nel 2020 per i festeggiamenti del decennale: POLITICAL MOTHER UNPLUGGED, una nuova versione del titolo blockbuster di Shechter per questi straordinari giovanissimi danzatori. Un concentrato dell’universo shectheriano di movimenti tellurici, unisoni mozzafiato, braccia elevate sopra la testa in movimenti tortuosi, gruppi incalzanti e striscianti su percussioni battenti e alti decibel. Il soggetto? Il totalitarismo e la violenza ideologica. Due temi più che mai attuali. Per un intenso viaggio visivo e sonoro attraverso mondi in collisione.