Modera Elisa Dossi, RAI News 24
La parola “confine” evoca immediatamente una linea di colore nero che separa due Stati. A volte bisogna però allargare questa idea: nel sud Italia, per esempio, c’è la Sicilia con tutti i suoi arcipelaghi che sono la nostra linea di confine con il continente africano. L’Italia del Sud infatti non è soltanto una delle nostre frontiere ma è anche la frontiera meridionale dell’Unione Europea insieme alla Spagna e alla Grecia. Questo fatto, apparentemente scomodo, potrebbe essere invece un fattore di grande potenza per tutto il nostro paese.
Le mappe geopolitiche servono a questo: avere un orientamento non solo geografico, restituendo la consapevolezza della propria posizione nel mondo.
Otto mappe su grande formato, proiettate durante l’incontro ed esposte negli spazi della Biblioteca Civica di Rovereto per una mostra che invita a ricordare come la cartografia sia costruzione e non mera rappresentazione di significati. Ecco dunque che invertire lo sguardo è sovvertire l’immaginario: la Sicilia diventa punto di osservazione dal quale ri-rappresentare l’Italia e riconsiderare lo spazio del Mar Mediterraneo.