Che cos’è il paesaggio? Paolo D’Angelo, filosofo e docente di estetica, ci conduce in un viaggio attraverso le principali risposte filosofiche a questa domanda: quella che identifica il paesaggio con la veduta e la sua rappresentazione pittorica; quella che lo equipara all’ambiente e pensa sia possibile descriverlo in termini scientifici; quella che trova nel paesaggio un legame inscindibile di natura e storia; quella che lo intende come frutto dell’aver cura del territorio da parte dei suoi abitanti e arriverà, infine, a proporre un’idea del paesaggio come identità estetica dei luoghi.
Incontro realizzato in collaborazione con quodlibet
Ordinario presso l’Università di Roma Tre, Paolo D’Angelo è vicepresidente della Società Italiana di Estetica, membro del Comitato Scientifico di Cultura Tedesca e della Rivista di Storia della Filosofia. La sua attività conta numerose conferenze nazionali e collaborazioni internazionali che hanno interessato convegni e università come Paris I La Sorbonne e lo Studium Generale di Mainz. Tra le sue aree di interesse ci sono l’estetica ambientale, la filosofia tedesca, la filosofia italiana contemporanea, l’estetica delle arti visive, concretizzatesi in numerose pubblicazioni. Tra queste: Forme letterarie della filosofia, Carocci 2012, Estetica, Laterza 2011, Filosofia del paesaggio, Quodlibet 2010; Estetica e paesaggio, Il Mulino 2009; L’estetica italiana del Novecento, Laterza 2007.
Manuel Orazi (Macerata, 1974) si è formato come storico dell’architettura e della città a Venezia. È docente a contratto di Teorie dell’architettura contemporanea presso le Facoltà di architettura di Ascoli Piceno e di Cesena. Lavora per la casa editrice Quodlibet, dove è agente stampa e si occupa dei titoli di architettura, e collabora con alcuni giornali e riviste fra cui “Abitare” e “Log”. Dal 2011 fa parte del comitato scientifico di Festarch Festival Internazionale di Architettura di Perugia.