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12/07/1983 - 19:30

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Buyo - Danze tradizionali giapponesi

Famiglia Wakayagi, Buyo - Danze tradizionali giapponesi | Paolo Aldi

Di tutte le forme spettacolari giapponesi la danza Buyo è certamente una delle più amate e popolari: anche se non ha la stessa rinomanza, al di fuori del Giappone, delle forme culturalmente più conosciute come il No o il Kabuki. Ma la danza Buyo oltre a ripercorrere spesso la stessa epopea e a presentare gli stessi personaggi di quelle forme più celebri è in realtà la matrice di tutte le danze presenti nelle altre forme di teatro giapponese e anche di molte danze moderne.
Ciò che viene privilegiata è la presenza dell’attore-danzatore che in una scenografia suggestiva ma spoglia è capace di suscitare tutte le emozioni e la poesia contenuta nel canto di un musicista che narra, sulla destra della scena, gli eventi. Privilegio che consiste nella presenza unica, raramente a coppie, del danzatore sulla scena: solitudine che si esprime in una gamma svariatissima di possibilità pantomimiche, nell’assoluta assenza di trucco o di maschere che rendono il volto un vero specchio delle azioni. In questo raffinato gioco di volto, gesti e movimenti, delicato e preciso a un tempo, si riflette la grazia del Buyo: meno enfatica del Kabuki, più comprensibile allo stesso pubblico giapponese del teatro No, essa viene seguita attraverso il canto e goduta come il suo prolungamento.
Un canto che si trasforma in danza. Sono canzoni antiche che ripropongono in maniera più breve, ma anche più poetica, storie e personaggi dell’epopea feudale giapponese, gli eroi delle antiche mitologie, o anche più semplicemente ritratti e aspetti della vita tradizionale dei villaggi o delle antiche città, della vita familiare.
Saranno presentate danze maschili e femminili ma con la tradizionale inversione dei ruoli: attori che presentano personaggi poco virili o attrici che danzeranno nelle vesti di personaggi maschili. In questa inversione dei ruoli scenici consiste una delle sfide del Buyo, dove compaiono anche e soprattutto le donne, escluse invece dagli altri tradizionali spettacoli giapponesi. Saranno presentate inoltre danze grottesche e tragiche in contrapposizione ad altre dolci e ingenue. Nel complesso si potrà così assistere ad uno spettacolo-saggio ma non distante dalla sua originaria vitalità e struttura.
La famiglia Wakayagi è una delle più antiche e detentrice di una sua linea coreografica fra le più interessanti del Buyo, per essere stata a lungo estranea ai confronti con famiglie abituate al pubblico delle grandi città. La sua sede natale, Kyoto, le conferisce la dote di una “provincialità” che in questo caso è indice di una tradizione incontaminata.