Oriente OccidenteOriente Occidente Logo

PREMIO GIANLUCA SPINA 2023

Due grandi istituzioni culturali trentine finaliste nella categoria Accessibilità

Sono ben due su tre le istituzioni culturali trentine selezionate nella categoria Accessibilità del Premio Gianluca Spina 2023. Accomunate dalla ricerca sui linguaggi del contemporaneo, entrambe situate a Rovereto, Oriente Occidente e il Mart, museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, concorreranno con il Teatro Stabile di Torino.

Giunto alla sesta edizione, il Premio Gianluca Spina viene assegnato dall’Osservatorio Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali alle Istituzioni Culturali italiane che abbiano realizzato progetti di innovazione digitale particolarmente significativi nei processi interni o nell’offerta al pubblico.

I progetti finalisti sono presentati in occasione del Convegno Trasformazione digitale, Accessibilità e Sostenibilità: ecco le sfide per la cultura! Organizzato dall’Osservatorio Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali della School of Management del Politecnico di Milano, che si svolgerà l’8 giugno presso l’Aula Magna Carassa e Dadda (Edificio BL.28, via Lambruschini 4, campus Bovisa) e potrà essere seguito anche in diretta streaming (previa iscrizione).

Alla ormai tradizionale categoria Progetti di innovazione quest’anno sono state aggiunte le categorie Accessibilità e Sostenibilità.

Per Oriente Occidente interverrà Anna Consolati, direttrice generale.

Partner italiano di Europe Beyond Access, il più grande progetto europeo su arti performative e disabilità, Oriente Occidente da diversi anni lavora per colmare il vuoto sui palchi e nelle platee di una fetta di popolazione a cui da sempre è precluso il mondo del teatro. L’evento finale in Italia di Europe Beyond Access ha trovato sede a Milano nell’aprile 2022 ed è stato co-curato da Oriente Occidente e Al.Di.Qua. Artists, la prima associazione di categoria di artisti e artiste con disabilità. Presenti accessibili – questo il titolo dell’evento – grazie a workshop, talk, uno spettacolo e un convegno, ha evidenziato la situazione attuale, stimolando le istituzioni e le realtà culturali a una presa di coscienza sulla necessità di rappresentazione della pluralità di voci e corpi, oltre che sul bisogno di aprire le porte a nuovi pubblici con esigenze di fruizione altre. Un risultato ottenuto: la promulgazione a fine 2022 da parte del Ministero della Cultura di un bando dedicato proprio all’accessibilità delle istituzioni teatrali.

Per il Mart parlerà Ornella Dossi, Area educazione.

Fin dalla sua fondazione il Mart si è dotato di un ufficio dedicato allo sviluppo di progetti per persone con bisogni specifici. Questa progettualità di lungo corso ha permesso al museo di Rovereto, che recentemente ha vinto un bando PNRR proprio sull’accessibilità, di essere considerato tra le istituzioni culturali più attente e innovative su questo fronte. A Milano, Dossi presenterà il progetto sulla Guida in CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) che, dal 2022, le persone con bisogni comunicativi complessi possono utilizzare per visitare il Mart e la Casa d’Arte Futurista Depero. Obiettivo: favorire la partecipazione attiva e, laddove possibile, sempre maggior autonoma delle persone con disabilità.

La terza istituzione nel panel Accessibilità è il Teatro Stabile di Torino.

In totale l’Osservatorio ha ricevuto 39 candidature per l’edizione 2023 del premio Gianluca Spina. Gli altri 6 finalisti sono: Ente Villa Carlotta, Triennale Milano, Palazzo Reale di Genova per la categoria Innovazione; Centro di Ateneo per i Musei dell’Università di Padova, Fondazione FILA Museum, Museo Reggia di Caserta per la categoria Sostenibilità.